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Amaroni ha una ricca tradizione rurale e in passato l’economia era prevalentemente agricola; si producevano olio, vino, grano, patate; fiorente anche la silvicoltura e la pastorizia.
Negli anni si assiste a una trasformazione dell’assetto economico del paese con la nascita di piccole imprese nel settore edilizio, manifatturiero, nel commercio e nell’artigianato, nella ristorazione e nei servizi.
L’agricoltura continua a essere un’importante fonte di reddito: alcune attività a conduzione esclusivamente familiare evolvono in attività d’impresa, generando occupazione.
Significativa la produzione di olio extravergine d’oliva ed extravergine di oliva biologico.
Amaroni è “Città del miele” della Calabria;
numerose le aziende apistiche che producono miele a identità nazionale, castagno, millefiori, eucalipto, e a identità territoriale, sulla e zagare.
Nel 2011 l’Amministrazione Comunale ha avviato un percorso promozionale per dare al miele di Amaroni una propria identità, con un’etichetta che potesse collegare sul mercato in maniera immediata il miele con il luogo di produzione e di provenienza.
Nascono così il brand “ Amaroni Mieli “ e il suo pay off “ I Buoni di Calabria”, frutto di un dettagliato lavoro di studio e progettazione che risponde a una ben precisa strategia di marketing territoriale: identificare una produzione di qualità, di cui Amaroni vanta un’ultrasecolare tradizione, con il suo territorio d’origine.
La pastorizia, ancora praticata, fornisce ottimi prodotti lattiero caseari.
Nel tempo Amaroni ha sviluppato anche una buona ricettività turistica attraverso accoglienti B&B che, in diversi periodi dell’anno, soddisfano la domanda di ospitalità di visitatori nazionali e stranieri, in particolare svizzeri.
A sostenere l’economia turistica del piccolo borgo le attrattive ambientali e culturali, le bontà gastronomiche, il gemellaggio con la Comunità elvetica di Risch e il Patto di Amicizia siglato con la cittadina slovena di Lukovica.
Negli anni si assiste a una trasformazione dell’assetto economico del paese con la nascita di piccole imprese nel settore edilizio, manifatturiero, nel commercio e nell’artigianato, nella ristorazione e nei servizi.
L’agricoltura continua a essere un’importante fonte di reddito: alcune attività a conduzione esclusivamente familiare evolvono in attività d’impresa, generando occupazione.
Significativa la produzione di olio extravergine d’oliva ed extravergine di oliva biologico.Amaroni è “Città del miele” della Calabria;
numerose le aziende apistiche che producono miele a identità nazionale, castagno, millefiori, eucalipto, e a identità territoriale, sulla e zagare. Nel 2011 l’Amministrazione Comunale ha avviato un percorso promozionale per dare al miele di Amaroni una propria identità, con un’etichetta che potesse collegare sul mercato in maniera immediata il miele con il luogo di produzione e di provenienza.
Nascono così il brand “ Amaroni Mieli “ e il suo pay off “ I Buoni di Calabria”, frutto di un dettagliato lavoro di studio e progettazione che risponde a una ben precisa strategia di marketing territoriale: identificare una produzione di qualità, di cui Amaroni vanta un’ultrasecolare tradizione, con il suo territorio d’origine. La pastorizia, ancora praticata, fornisce ottimi prodotti lattiero caseari.Nel tempo Amaroni ha sviluppato anche una buona ricettività turistica attraverso accoglienti B&B che, in diversi periodi dell’anno, soddisfano la domanda di ospitalità di visitatori nazionali e stranieri, in particolare svizzeri.
A sostenere l’economia turistica del piccolo borgo le attrattive ambientali e culturali, le bontà gastronomiche, il gemellaggio con la Comunità elvetica di Risch e il Patto di Amicizia siglato con la cittadina slovena di Lukovica.
